Anche se l’inverno ormai è a metà questa non è una buona ragione per ignorare i rossetti matte e opachi, che in questa stagione hanno fatto faville. E per chi non ne ha ancora sfruttato tutte le potenzialità: c’è tempo.

Di cosa si parla quando si parla di rossetti matte?

Si tratta di rossetti che, al contrario dei prodotti classici, luminosi e brillanti, hanno una texture più opaca. Sono quindi capaci di dare un effetto matte, più vellutato. Spesso questi prodotti hanno una durata maggiore rispetto a quella dei loro fratelli lucidi, oltre ad avere un diverso effetto visivo. Il loro essere opachi è dato dalla mancanza di pigmenti riflettenti all’interno del rossetto che, per questo appunto, non appare brillante come gli altri.

Come utilizzare questi rossetti?

Questi rossetti si trovano spesso in due versioni, liquida e cremosa, in modo da poter scegliere quella più vi è comoda.

L’effetto matte riesce a dare un tono sofisticato al make up, diventando quindi un ottimo sostituto e una comoda alternativa in diverse occasioni. Tuttavia non si tratta di un prodotto di make up privo di rischi. Tanto per cominciare sarebbe da evitare se avere le labbra piccole. Il rossetto matte infatti è perfetto per chi ha le labbra naturalmente carnose, ma tende a rimpicciolire quelle sottili. In questo caso sarebbe meglio puntare su un prodotto lucido. Ci sono inoltre alcune regole che sarebbe meglio seguire quando si va a parlare di abbinamenti con capelli e pelle, in modo da avere l’effetto migliore possibile.

Come si indossano i rossetti matte?

Abbiamo già detto che questi rossetti tendono a valorizzare al massimo le labbra carnose, ma non sono indicati per chi ha le labbra sottili. Tuttavia ci sono altre attenzioni da avere.

Per esempio, chi ha la pelle chiara può optare per quasi qualsiasi sfumatura di colore. Sarebbe meglio evitare le tinte nude o rosso acceso, perché rischierebbero di mettere in evidenza imperfezioni del viso o dare un effetto malaticcio e monocromatico. Via libera alle nuance più aranciate invece. Chi la pelle olivastra invece può tranquillamente buttarsi sui colori più scuri, come il bluette o il porpora. Unica attenzione da avere in questo caso sono i denti. I colori molto scuri possono mettere in evidenza gli eventuali denti gialli.

Anche per quel che riguarda il colore dei capelli c’è qualche attenzione da avere. Le more dovrebbero affidarsi di più ai rossi e i porpora, mentre le bionde possono buttarsi sui rosa. Chi ha i capelli castani non ha praticamente limiti di abbinamento, mentre le rosse trovano il loro meglio sui toni dell’arancione.

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